Abbiamo cercato di raccogliere in questa pagina le risposte alle tante domande che sono state fatte nel corso di questi incontri.
Man mano che riceveremo nuove domande, verranno aggiunte le risposte in questa stessa sezione.
Il nome lo sceglieremo insieme in modo partecipato. Il logo verrà scelto in maniera partecipata
La cooperativa avrà tre sedi operative; a Ravenna, Faenza e Lugo. Tutte le sedi resteranno aperte e verranno potenziate. A Lugo ci sarà la sede legale a Faenza la sede della Presidenza a Ravenna la sede della direzione
Le identità delle due cooperative vengono da decenni di attività e andranno valorizzate come punto di partenza per creare una nuova identità comune legata all’essere cooperatori nel 2024
No, non cambieranno, la nuova cooperativa si strutturerà in continuità con l’attuale organizzazione
No. Le organizzazioni dei servizi non subiranno modifiche rispetto alla situazione attuali. Eventuali variazioni all’interno dei Gruppi di Lavoro seguiranno le consuete procedure nel rispetto delle esigenze del servizio e del lavoratore
Non c’è intenzione di “stravolgere” i gruppi di lavoro in seguito alla fusione. Ci sarà gradualità nei tempi rispetto ad eventuali cambiamenti di personale
Le due cooperative hanno solidi bilanci a livello economico e finanziario
Ogni socio e socia manterrà intatte le proprie quote versate. I nuovi soci verseranno 2500 euro
Verranno recepiti nel nuovo regolamento aspetti di miglior favore per i soci/e già presenti negli stessi doc delle due coop
No, è automatico il passaggio dei soci Cerchio/Zerocento nella nuova realtà
No, tutte le persone attualmente presenti negli staff troveranno una loro collocazione nel nuovo organigramma. Non ci sono esuberi. Ci saranno nuovi profili (es: ufficio legale, ufficio tecnico progettazione) e inoltre è prevista una migliore “specializzazione” del personale
I livelli e i diritti restano uguali, anzi si andrà ad applicare le migliori condizioni
Non ci saranno esuberi
Le due cooperative collaborano da decenni in molti ambiti. Già nel 2019 si era avviato un percorso in tal senso
Le tempistiche sono legate alle prerogative dei vari organi sociali. I due cda hanno quindi dato avvio ad un approfondito percorso che consentisse di predisporre un progetto contenente dati economici e strategie da presentare successivamente alle basi sociali
I due cda e i direttori delle due coop credono importante proseguire anche post-fusione con momenti di confronto/momenti di formazione utili per conoscersi meglio e costruire una nuova identità che tiene conto della storia pregressa
Consente una riduzione delle incombenze burocratiche, in quanto non deve essere creata una nuova entità
Perché Zerocento è una cooperativa di tipo A e B, mentre Il Cerchio è tipo A e quindi è più semplice e meno costoso
Per Zerocento il giorno 17 giugno 24 per Cerchio il giorno 20 giugno 24
Così come previsto da entrambi gli statuti la votazione avviene per voto palese con voto a maggioranza dei presenti
Le due cooperative stanno già sperimentando consorzi e ATI che non consentono di raggiungere gli obiettivi sopra descritti
La scelta di fare un consorzio avrebbe comportato una serie di costi fissi in quanto rappresenta a tutti gli effetti un’azienda (costi amministrativi ecc…)
I costi dei consulenti Federcoop (legale, fiscale ed economico-finanziario, comunicazione, notaio) valgono circa 15.000 euro per cooperativa
Nel progetto di fusione sono già previste varie azioni legate ad ogni processo che costituisce l’ossatura della Cooperativa, dall’erogazione dei servizi ai sistemi di gestione ai sistemi informativi alla sicurezza.
In ogni fase saranno coinvolte le competenze già presenti ed è previsto un lavoro continuo di aggiornamento di condivisione della base sociale.
La Cooperativa Il Cerchio insieme al Consorzio Solco ha realizzato un importante investimento: la costruzione della Rosa dei Venti, un complesso multifunzionale inaugurato il 19 aprile 2022, che sorge a Ravenna.
Si tratta del più importante investimento sociale mai realizzato sul territorio ravennate, per dare una risposta di qualità ai bisogni attuali e futuri della popolazione.
Alcuni numeri relativi al complesso Rosa dei Venti:
Il Consorzio Rosa dei Venti ha un proprio bilancio e nel corso degli anni sta ripagando i mutui accesi per la costruzione.
Al finanziamento di RDV, hanno partecipato i Fondi mutualistici, GEMOS, COPURA, Arco Lavori e un gruppo di banche (Cassa di Risparmio, BCC, BPER) ritenendo l’investimento sostenibile.
Il bilancio economico e finanziario è costantemente monitorato dai soci e dai finanziatori oltre che dal collegio sindacale e dalla società di revisione.
La struttura partita ad agosto 2022 è dalla fine del 2023 completamente piena. Risulta pieno, altresì, il nucleo sull’Alzheimer che sta sperimentando un modello innovativo condiviso con Ausl.
Il budget 2024 è positivo.
L’impatto è di un aumento dei costi di circa 4 milioni di euro complessivi in tre anni che corrispondono a circa il 15% del costo del lavoro.
Insieme possiamo migliorare l’efficacia dell’azione di revisione prezzo nei confronti degli Enti appaltanti e bilanciare su una platea di servizi più ampie e diversificata. Il peso maggiore è diverso tra settore e settore con punto del 18% nell’area infanzia.
La cooperativa il Cerchio ha chiuso con un utile di 1.014.000 La cooperativa Zerocento approverà un bilancio di circa 330.000 euro
I collegi sindacali e le società di revisione.(Uniaudit per il Cerchio, Aleph Auditing S.r. per Zerocento).
Vi è un ulteriore verifica annuale da parte dei revisori di Legacoop.
È stata fatta una proiezione economica e finanziaria per il triennio 2024-2026 che ha dimostrato la possibilità di assorbire l’aumento del contratto e di garantire un utile da poter destinare ai soci nelle forme che verranno deliberate in assemblea.
Il documento è stato redatto dalla dott.ssa Monica Bolognesi con i responsabili amministrati e del controllo di gestione della due cooperative.
I consulenti che hanno seguito la validazione del piano economico sono la dott.ssa Monica Bolognesi, il dott. Luigi Brandolini, l’avvocata Federica Fusconi, il dott. Matteo Fornaciari e il notaio Marco Maltoni
Sono stati istituiti più tavoli di lavoro per area tematica: gestione ed amministrazione del personale, settore Infanzia, settore Minori, settore Salute Mentale, settore Anziani, settore Disabili, settore Inserimento Lavorativo, Sistemi Informativi
Per due mandati (6 anni) vengono garantite le seguenti tutele:
Certo, i cda hanno approvato un nuovo organigramma che mantiene le aree/settori attuali con varie novità tese a migliorare la qualità complessiva del supporto alle aree produttive.
Buonasera Quindi la votazione per zerocento sara' effettuata il 18 giugno per alzata di mano? Sara' una votazione palese, non segreta, come in tutte le altre votazioni fatte durante le varie assemblee? E se io socia non potessi esser presente per qualche ragione devo delegare qualcuno con le solite modalita' il solito modulo?
VOTAZIONE
La votazione sarà effettuata nel corso dell'assemblea straordinaria convocata per il 17 giugno per Zerocento e il 20 giugno per Il Cerchio.
La votazione sarà a votazione palese come da statuto di entrambe le cooperative e come da normativa vigente.
Statuto Zerocento
Statuto Il Cerchio
DELEGHE
I soci e le socie che non avranno modo di essere presenti possono delegare un altro socio od un altro a rappresentarlo per il voto.
Per quanto riguarda Zerocento, ogni soci* non potrà avere più di due deleghe.
Per quanto riguarda Il Cerchio, ogni soci* potrà avere una delega.
Il notaio che gestirà l'assemblea ci ha inoltre informati che sono proprio i termini di legge che richiedono la votazione palese.
È però comprensibile e condivisibile la considerazione sul fatto che questa si tratti di una votazione importante e molto differente da quelle a cui siamo soliti ma è proprio in questi momenti che emerge la peculiarità del nostro modello.
Saremo infatti chiamati singolarmente a prendere una decisione che avrà ricadute non solamente nella nostra quotidianità ma che, partendo dalla storia di ognuno di noi e di come questa si è intrecciata con la singola Cooperativa, avrà ricadute anche sulla Cooperativa che sarà tra 5 o 10 anni, quali opportunità darà ai propri soci e alle proprie socie attuali e a quell* che verranno.
La grande responsabilità che è insita nel nostro essere soci e socie trova quindi in questa votazione la sua massima espressione.
Come funzionerà la votazione nel corso dell'assemblea straordinaria?
Le votazioni - in quanto assemblea straordinaria - saranno gestite da un Notaio.
L'incarico è stato assegnato all'Avvocato Maltoni dello Studio Notarile Maltoni - Scozzoli.
Al momento della registrazione dei partecipanti all’assemblea (le firme che vengono fate prima di entrare nella sala), ad ognun* verrà consegnato un cartellino nominale più un cartellino per ogni delega ricevuta.
Quando inizierà la parte straordinaria dell’assemblea, non sarà più possibile entrare o uscire dalla sala.
Il Notaio comunicherà gli estremi del progetto, verificherà i presenti in assemblea e chiederà di alzare la mano se favorevoli, contrari o astenuti.
Dopo ogni votazione, gli scrutatori dell’assemblea ritireranno i cartellini di chi ha alzato la mano e li consegneranno al Notaio che registrerà il voto palese dei presenti come richiesto dalla normativa.
Come anticipato e come previsto sempre dalla normativa, la votazione avverrà a maggioranza assoluta; questo significa che l’approvazione del progetto di fusione avverrà solamente se riceverà il voto favorevole dalla maggioranza dei presenti all’assemblea.
L’astensione dal voto va quindi a sommarsi con i voti contrari.
Alcuni esempi per capire meglio:
Viale delle Ceramiche, 43 - 48018 Faenza
[email protected]
0546 600111
Viale della Lirica, 15 - 48124 Ravenna
[email protected]
0544 408426